Pale Ale
Ale tipica della zona di Burton-on-Trent. Il nome (“pallido”) è dovuto al fatto che queste birre nacquero più chiare delle scure porter londinesi all’epoca imperanti. Oggi la pale ale è simile alla bitter, tanto che alla spina prende il nome di bitter e in bottiglia di pale ale. Sono due tipi di ale coincidenti e difficili da distinguere, anche se la pale ale è solitamente più rotonda e meno luppolizzata della bitter alla spina. Il colore è ambrato, con riflessi chiari; la gradazione alcolica,
media, tra il 4,5 e il 5,5%. Gli aromi sono orientati verso il fruttato e i toni caldi spesso tipicamente britannici come la toffee. La tradizione vuole che la pale ale sia abbastanza luppolizzata e piuttosto secca, con l’amaro quindi prevalente nell’area gustativa. La versione americana (american pale ale/APA) è più leggera; quella belga, più dolce dell’americana e della inglese, ma con alcolicità tendenzialmente più elevata.