Dortmunder Export
Nel secolo XIX Dortmund era la città tedesca che esportava maggiormente birra; sicché il suo prodotto caratteristico diventò uno stile classico, dortmunder export, finendo col tempo per essere chiamato semplicemente export. Oggi in Germania dortmunder è una denominazione controllata, riservata alla birra effettivamente fabbricata a Dortmund; e i birrai tedeschi classificano come export le birre solamente elaborate nello stile di tale città.
In altri paesi non è così. Si continua ad attribuire la qualificazione dortmunder export a tutti i prodotti in possesso delle caratteristiche simili a quelle di Dortmund.
In Belgio, nei Paesi Bassi e negli USA è prevalente l’abbreviazione dort. In ogni modo, la dortmunder export è la tipica premium lager chiara (di colore dorato intenso), piuttosto robusta, molto piena, a causa dell’acqua di Dortmund, caratterizzata da un particolare rapporto tra carbonati e solfati. Ha note decise di malto e moderate di luppolo. Può essere insomma considerata una via di mezzo tra una pilsner tedesca e una helles di Monaco: rispetto alla pils, ha il colore leggermente più scuro, un minore aroma di luppolo e il sapore più morbido e rotondo; appare invece più secca rispetto alla münchner. Risulta comunque leggermente più forte di entrambe (la gradazione alcolica è intorno al 5,5%).