Classificazioni birrarie
La qualità delle materie prime impiegate e le infinite combinazioni di esse; i diversi processi produttivi seguiti; l’influenza delle tradizioni storiche, culturali e di consumo proprie di ogni zona birraria: sono, queste, le componenti delle innumerevoli varietà di birre. Tipologie che si differenziano tra loro in termini di aspetto, colore, schiuma, aroma, sapore, corpo, gradazione saccarometrica e alcolica, e anche di posizionamento commerciale.
Per poterci districare in questo immenso quanto complesso mosaico, dobbiamo per forza stilare delle classificazioni opportunamente schematizzate:
1) Classificazione cromatica, basata sul colore (vedi);
2) Classificazione produttiva, con distinzione in base alle materie prime impiegate e ai processi produttivi. In base alle materie prime impiegate, si hanno: birre, birre di puro malto, birre di frumento, birre biologiche, birre particolari, birre aromatizzate, birre miscelate (vedi rispettive voci).
La distinzione secondo i processi produttivi obbliga, a sua volta, ad altre tre distinzioni.
i) La prima si fa tra birre pastorizzate e birre crude (vedi rispettive voci).
ii) La seconda riguarda le birre limpide e le birre torbide (vedi rispettive voci), con determinazione dell’aspetto (vedi).
iii) La terza, basata sul sistema di fermentazione (vedi), è l’unica distinzione rilevante dal punto di vista oggettivo;
3) Classificazione legale (vedi);
4) Classificazione commerciale I produttori tendono a usare una classificazione commerciale collegata al posizionamento di prezzo delle loro birre. Tale posizionamento tiene conto, non solo delle caratteristiche qualitative intrinseche del prodotto e della confezione, ma anche della particolare destinazione di consumo e di canale e delle caratteristiche d’immagine del prodotto.
Da questo particolare punto di vista i produttori tendono a distinguere le birre secondo le seguenti fasce di mercato: birre economiche, birre standard, birre premium e super premium, birre specialità. Vedi rispettive voci;
5) Classificazione tipologica, la più importante. Vedi Tipologie birrarie.