Ask for Angela
La prima volta che ho visto un avviso Ask for Angela è stato nel bagno dell’Olympia, durante un GBBF di qualche anno fa. Ho ritrovato la foto:
Andai a chiedere lumi ai miei colleghi inglesi e mi sembrò una buona idea. Poi ho capito che era una cosa nazionale e non limitata alla settimana del GBBF.
Ma che cosa prevede il programma Ask for Angela?
L’iniziativa nasce nel Regno Unito nel 2016 per aiutare le persone che si trovano in situazioni di disagio o di pericolo durante appuntamenti o uscite, specialmente nei locali come bar, pub e discoteche. Il progetto Ask for Angela offre alle persone che si sentono minacciate un codice – “Angela” – che dovrebbe attivare una risposta immediata da parte dello staff di un pub o locale per mettere il cliente al sicuro.
Praticamente chi si sente in pericolo o a disagio può avvicinarsi al personale del locale e chiedere di “Angela”. Questa frase in codice segnala al personale che la persona ha bisogno di aiuto senza attirare l’attenzione di chi potrebbe metterla a rischio.
A questo punto il personale, informato e formato sull’iniziativa, può intervenire in vari modi:
- Fornire un accompagnamento sicuro fuori dal locale.
- Chiamare un taxi o qualcuno fidato.
- Avvisare le autorità, se necessario.
L’iniziativa è stata introdotta come parte della campagna “No More” per contrastare la violenza di genere e promuovere la sicurezza nei luoghi pubblici. Da allora, si è diffusa in diversi Paesi (mi dicono anche in Italia), diventando un simbolo di supporto e protezione.