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Unionbirrai sul Consorzio Birra Italiana

Oggi Unionbirrai ha inviato ai soci una comunicazione molto dura sul Consorzio Birra Italiana.

Ricapitolo un attimo la storia.

All’inizio dell’estate scorsa è stato presentato il Consorzio Birra Italiana, nato su iniziativa di Coldiretti e di cinque birrifici italiani, per tutelare la filiera della birra nazionale e l’uso delle materie prime italiane. Durante la presentazione venne annunciato anche il marchio Artigianale da filiera Agricola Italiana. Marchio che poi è stato reso pubblico alla fine del mese scorso:

Marchio Artigianale da filiera Agricola Italiana

Dai comunicati di presentazione di CBI, sembrava che tutta questa operazione fosse in pieno accordo con Unionbirrai. Invece oggi UB ha inviato una comunicazione ai soci, chiarendo la posizione ufficiale dell’associazione nei confronti del Consorzio Birra Italiana e del marchio.

Unionbirrai parla chiaramente di incompatibilità tra l’adesione al Consorzio Birra Italiana e l’uso del marchio Indipendente Artigianale – una garanzia Unionbirrai, sconsigliando tutti i soci UB di aderire al CBI e riservandosi per il futuro la possibilità di decidere se l’eventuale adesione al Consorzio possa compromettere o meno la possibilità di permanenza in UB. Dunque una posizione decisamente critica e articolata dei confronti del CBI.

Per completare il quadro, bisogna ricordare anche che all’inizio del mese Unionbirrai ha siglato un protocollo d’intesa con la Confederazione Italiana Agricoltori allo scopo di costruire assieme un tavolo di lavoro sull’agricoltura, fare lobbying internazionale e fornire assistenza agli operatori sui finanziamenti all’agricoltura. E in questo progetto il marchio di UB Indipendente Artigianale svolge un ruolo nodale.

Infatti ne è stata pensata una variante per integrare l’indicazione della eventuale natura agricola del produttore (le versioni con gli spazi bianchi, come si vede nell’immagine in alto). Tutto ciò allo scopo di valorizzare l’eventuale specifica caratteristica agricola dei microbirrifici indipendenti italiani che, ricordiamolo, sono circa il 15% del totale.

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Francesca Morbidelli

Mi chiamo Francesca Morbidelli, sono tra i fondatori della Pinta Medicea. Dal 2007 scrivo di birra su questo blog e ne gestisco le varie emanazioni social. Sono docente e giudice in concorsi birrari da ben oltre un decennio, e collaboro sia con MoBI che con Unionbirrai. My beer resume (in English). Amministratrice del sito La Pinta Medicea. Contatti: francesca [at] pintamedicea.com - Twitter: @pintamedicea - LinkedIn Francesca Morbidelli.