Scottish Ale
Ale prodotte in Scozia, più forti e più scure rispetto a quelle inglesi. Il colore è ambrato intenso con riflessi mogano; l’aroma, dai toni caldi e speziati; il corpo, eccezionalmente strutturato e pastoso; il gusto, morbido e di malto, con l’amaro presente ma poco più che percettibile. I prodotti di una singola fabbrica vengono identificati, in ordine ascendente di gravità e forza, come: light (g.a. 3-3,5%), heavy (“intenso”) o special (g.a. 3,5-4%), export (g.a. 4-4,5%), strong o wee (“molto piccolo”, con riferimento alla bottiglia) heavy (g.a. 6,2-8%); oppure, secondo il vecchio sistema basato sugli scellini relativi all’imposizione fiscale, rispettivamente come: 60/-, 70/-, 80/-, 90/-. Indipendentemente dalla gradazione, sono sempre ben evidenti piacevoli accenti di malto. Il termine scotch ale viene specificatamente usato per una birra molto forte (fino a 10 gradi), spesso scurissima e con sapore pronunciato di malto.