Equilbrio gustativo
Rappresenta il bilanciamento armonico delle sensazioni gustative e tattili, senza cioè che alcuna prevalga nettamente sulle altre; mentre, a seconda dello stile, il punto di equilibrio si sposta verso il dolce del malto o l’amaro del luppolo. L’equilibrio pertanto parte da sbilanciato (si avverte un solo gusto) per arrivare a essere perfetto (con la percezione di quattro o più sensazioni ben definite). Forme intermedie, orientato all’acido (all’amaro, al dolce), giusto, notevole.