Home / Glossario / Classificazioni birrarie

Classificazioni birrarie

La qualità delle materie prime impiegate e le infinite combinazioni di esse; i diversi processi produttivi seguiti; l’influenza delle tradizioni storiche, culturali e di consumo proprie di ogni zona birraria: sono, queste, le componenti delle innumerevoli varietà di birre. Tipologie che si differenziano tra loro in termini di aspetto, colore, schiuma, aroma, sapore, corpo, gradazione saccarometrica e alcolica, e anche di posizionamento commerciale.

Per poterci districare in questo immenso quanto complesso mosaico, dobbiamo per forza stilare delle classificazioni opportunamente schematizzate:

1) Classificazione cromatica, basata sul colore (vedi);
2) Classificazione produttiva, con distinzione in base alle materie prime impiegate e ai processi produttivi. In base alle materie prime impiegate, si hanno: birre, birre di puro malto, birre di frumento, birre biologiche, birre particolari, birre aromatizzate, birre miscelate (vedi rispettive voci).
La distinzione secondo i processi produttivi obbliga, a sua volta, ad altre tre distinzioni.
i) La prima si fa tra birre pastorizzate e birre crude (vedi rispettive voci).
ii) La seconda riguarda le birre limpide e le birre torbide (vedi rispettive voci), con determinazione dell’aspetto (vedi).
iii) La terza, basata sul sistema di fermentazione (vedi), è l’unica distinzione rilevante dal punto di vista oggettivo;
3) Classificazione legale (vedi);
4) Classificazione commerciale I produttori tendono a usare una classificazione commerciale collegata al posizionamento di prezzo delle loro birre. Tale posizionamento tiene conto, non solo delle caratteristiche qualitative intrinseche del prodotto e della confezione, ma anche della particolare destinazione di consumo e di canale e delle caratteristiche d’immagine del prodotto.
Da questo particolare punto di vista i produttori tendono a distinguere le birre secondo le seguenti fasce di mercato: birre economiche, birre standard, birre premium e super premium, birre specialità. Vedi rispettive voci;
5) Classificazione tipologica, la più importante. Vedi Tipologie birrarie.

Antonio Mennella

Antonio Mennella

Nato il primo gennaio 1943 a Lauro (AV) e residente a Livorno. Laureato in giurisprudenza, è stato Direttore Tributario delle Dogane di Fortezza (BZ), Livorno, Pisa, Prato. PUBBLICAZIONI Confessioni di un figlio dell'uomo - romanzo - 1975; San Valentino - poemetto classico - 1975; Gea - romanzo - 1980; Il fratello del ministro - commedia - 1980; Don Fabrizio Gerbino - dramma - 1980; Umane inquetudini - poesie classiche e moderne - 1982; Gigi il Testone - romanzo per ragazzi - 1982; Il figlioccio - commedia - 1982; Memoriale di uno psicopatico sessuale - romanzo per adulti - 1983; La famiglia Limone, commedia - 1983; Gli anemoni di primavera - dramma - 1983; Giocatore d’azzardo - commedia - 1984; Fiordaliso - dramma - 1984; Dizionario di ortografia e pronunzia della lingua italiana - 1989; L'Italia oggi - pronunzia corretta dei Comuni italiani e nomi dei loro abitanti - 2012; Manuale di ortografia e pronunzia della lingua italiana - in due volumi - 2014; I termini tecnico-scientifici derivati da nomi propri - 2014; I nomi comuni derivati da nomi propri - 2015. BIRRA La birra, 2010; Guida alla birra, 2011; Conoscere la birra, 2013; Il mondo della birra, 2016; La birra nel mondo, Volume I, A-B - 2016; La birra nel mondo, Volume II, C-K -2018; La birra nel mondo, Volume III, L-Q - 2019; La birra nel mondo, Volume IV, R-T - 2020; La birra nel mondo, Volume V, U-Z - 2021. Ha collaborato a lungo con le riviste Degusta e Industrie delle Bevande sull'origine e la produzione della birra nel mondo.