Quadrupel belga in lattina della Granda: sfida al tradizionale formato
Dopo la collaborazione con Hoppy People che li ha visti alle prese con una IPA fuori dagli schemi, la Granda torna al tema delle reinterpretazioni dei grandi classici birrari. Questa volta hanno scelto il più sontuoso degli stili Belgi: quadrupel. La versione della Granda è stata prodotta mesi fa, propagando gli stessi lieviti usati per la precedente Tripel, ed è stata confezionata dopo una lunga maturazione in acciaio. Viene messa in commercio soltanto ora, dopo un ulteriore lungo riposo in celle a temperatura controllata.
Come la sorella minore Tripel la propongono in lattina. La scelta della lattina serve anche a mettere alla prova un formato che di solito è più facile trovare con le luppolate o le lager. Esce fuori questa birra con un tenore alcolico importante: 10,2%, il colore “tonaca di frate” che caratterizza lo stile, e dal birrificio della Granda ce la descrivono così: “La regina delle birre belga, proposta sfacciatamente in lattina con una lunghissima maturazione. Il colore ambrato dato dai malti utilizzati aggiunge corpo e carattere alle note speziate e fruttate del lievito.”