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Sulla Birra

Le differenze tra IPA nelle linee guida BJCP e Brewers Association

Guida alle differenze tra lo stile IPA nelle linee guida BJCP e Brewers Association

L’India Pale Ale (IPA) è uno degli stili di birra più celebri e apprezzati a livello mondiale. Tuttavia, questo stile, come molti altri, può essere interpretato in modi leggermente diversi a seconda delle linee guida adottate. In questo articolo analizzeremo le principali differenze tra l’interpretazione dello stile IPA nelle linee guida del Beer Judge Certification Program (BJCP) e quelle della Brewers Association (BA).

Struttura delle Categorie e Sottostili

BJCP

Il BJCP suddivide lo stile IPA in molte varianti all’interno di una macro-categoria dedicata. Nella versione più recente delle linee guida (2021), la IPA è trattata come una famiglia di stili con diverse sottocategorie:

  • American IPA (21A)
  • Double IPA (22A)
  • Specialty IPA (21B)**: Qui vengono inserite sottovarianti come:
    • Red IPA
    • White IPA
    • Black IPA
    • New England IPA (NEIPA)
    • Session IPA, ecc.

Questa struttura permette di riconoscere una vasta gamma di varianti IPA, ognuna con caratteristiche distinte legate a colore, grado alcolico e ingredienti.

Brewers Association

La Brewers Association adotta un approccio simile ma tende a distinguere meno sottocategorie. Per esempio, la BA elenca le seguenti categorie di IPA:

  • American IPA
  • Imperial IPA (Double IPA)
  • Juicy or Hazy IPA (NEIPA)

Rispetto al BJCP, la BA non specifica alcune delle sottocategorie più particolari come Red o White IPA, lasciando più spazio a interpretazioni da parte dei produttori. Tuttavia, la NEIPA, o Hazy IPA, è riconosciuta come una categoria ben definita, evidenziando l’importanza di questo stile emergente.

Descrizione Aromatica e Gustativa

BJCP

Il BJCP pone una forte enfasi sulla precisione nella descrizione degli aromi e dei sapori. Nel caso della American IPA, ci si aspetta un aroma dominato dal luppolo, con note che possono variare tra agrumi, resina, pino, frutta tropicale o floreali, a seconda dei luppoli usati. Il malto è presente, ma rimane in secondo piano, fornendo solo una leggera base di supporto con note di pane o biscotto.

Nel caso della NEIPA, l’accento è posto su un aroma estremamente fruttato, quasi “succoso”, spesso con poca o nessuna percezione di amaro aggressivo. La luppolatura tende a dare un carattere tropicale e fruttato, con un corpo vellutato e morbido.

Brewers Association

Anche nelle linee guida della BA, l’IPA è descritta come una birra dove i luppoli sono protagonisti, ma l’approccio è meno rigido. Le descrizioni possono essere più generiche, lasciando maggior flessibilità ai birrai per sperimentare con diversi tipi di luppoli e tecniche. Per esempio, l’aroma di luppolo può includere note erbacce, terrose o speziate, senza specificare in modo rigoroso come il BJCP.

Per quanto riguarda la NEIPA, la BA è in linea con il BJCP nel sottolineare la presenza di aromi tropicali e fruttati. Tuttavia, la BA sottolinea la morbidezza e la pienezza del corpo e la bassa percezione di amaro come elementi chiave distintivi della categoria.

Parametri Tecnici

BJCP

Il BJCP fornisce parametri tecnici molto specifici per ogni sottostile. Per esempio, per una American IPA:

  • ABV: 5.5% – 7.5%
  • IBU: 40 – 70
  • SRM (colore): 6 – 14

Per una Double IPA:

  • ABV: 7.5% – 10.0%
  • IBU: 60 – 120

Ogni parametro è pensato per aiutare i giudici a capire se una birra rientra nello stile o meno, garantendo una valutazione precisa durante le competizioni.

Brewers Association

Anche la BA fornisce parametri tecnici, ma sono spesso leggermente più ampi rispetto al BJCP, lasciando maggiore margine di creatività ai birrai. Per esempio, l’American IPA secondo la BA ha:

  • ABV: 6.3% – 7.5%
  • IBU: 50 – 70

Per la Imperial IPA:

  • ABV: 7.5% – 10.6%
  • IBU: 65 – 100

I valori di ABV e IBU possono quindi essere più flessibili nelle linee guida BA, mentre il BJCP fornisce limiti più definiti.

Grado di Libertà per i Produttori

BJCP

Le linee guida BJCP sono pensate principalmente per concorsi e giudizi, quindi richiedono una maggiore aderenza ai parametri. Questo si riflette nei dettagli molto precisi e nella struttura rigida delle categorie. I birrai che desiderano competere con le loro birre devono assicurarsi che rientrino esattamente nei confini stilistici definiti.

Brewers Association

Le linee guida della BA, sebbene molto dettagliate, sono più orientate ai produttori commerciali. La BA riconosce che i birrai potrebbero voler esplorare nuove frontiere stilistiche, lasciando quindi maggiore libertà di interpretazione e adattamento. Questo si nota anche nel modo in cui vengono trattate le varianti di IPA meno comuni, che possono essere integrate nelle categorie generali piuttosto che essere separate.

Diverse finalità dei due approcci

Le differenze tra le linee guida del BJCP e della Brewers Association per lo stile IPA riflettono le diverse finalità dei due approcci. Il BJCP è più dettagliato e rigoroso, ideale per i giudici di concorsi e per i birrai che vogliono che le loro birre siano valutate con criteri chiari. La Brewers Association, d’altro canto, offre una maggiore flessibilità, dando ai produttori commerciali più spazio per innovare e sperimentare senza essere legati a parametri troppo rigidi.

Se sei un birraio o un giudice, conoscere entrambe le linee guida può aiutarti a produrre e valutare IPA che siano sia tecnicamente accurate che innovative.

Sogno di gioco degli scacchi e birre

Wolfgang

Collab. Redazione di Pintamedicea.com

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