Birra artigianale in Cina: intervista a Erik L Lu

Incontriamo Erik L Lu, un giovane giudice birrario cinese che conosco da qualche anno perché ci incrociamo spesso nelle competizioni all’estero. Erik ricopre diversi ruoli nel settore della birra. È proprietario di pub, il Beer Barrel e il The Cannery (@thecanneryshanghai) a Shanghai, è importatore di birre, anche italiane, consulente, educatore, giornalista di settore e, naturalmente, giudice internazionale e degustatore di birra.

Gli ho chiesto di raccontarci un po’ della birra artigianale in Cina.

Ciao Erik, com’è l’attuale scena della birra artigianale in Cina?

La scena della birra artigianale è cambiata molto dopo il covid. L’importazione di birre ha sofferto molto a causa dell’attuale situazione economica, per non parlare della lievitazione dei costi logistici. Nonostante l’aumento dei prezzi delle birre artigianali domestiche negli ultimi tre anni, stiamo però assistendo anche a un fiorire di nuove aperture di birrifici nazionali. Penso che sia più dovuto ai costi delle birre interne che sono più adatti alle attuali richieste del mercato. Devo anche dire che la qualità delle birre artigianali cinesi è migliorata molto negli ultimi anni.

Negli anni passati, la Cina ha avuto un “Rinascimento della birra” o qualcosa del genere, com’è successo negli Stati Uniti e in Italia?

Non parlerei ancora di “Rinascimento della birra”, anche se il numero dei birrifici è aumentato molto. A causa delle normative vigenti, ci vuole molto tempo alle autorità per perfezionare la regolamentazione della birra artigianale e dei produttori. Tuttavia la velocità di sviluppo dell’industria della birra artigianale è molto, molto rapida.

Esiste una definizione di birra artigianale nel tuo Paese?

No. Le autorità stanno ancora lavorando sulla definizione e sulle regole dell’industria della birra artigianale.

Ci conosciamo da diversi anni e ci incontriamo in giro per il mondo. Secondo te, quale paese ha la maggiore conoscenza e apprezzamento della birra artigianale cinese al momento?

Credo che in questo momento nessun Paese abbia la possibilità di apprezzare la birra artigianale cinese. Purtroppo non è facile esportare la birra fuori dalla Cina. E poi, gli attuali volumi produttivi dei birrifici artigianali cinesi sono molto contenuti. Si tratta di piccole produzioni rivolte principalmente al mercato interno.

Se un viaggiatore straniero volesse visitare i birrifici e assaggiare le birre artigianali in Cina, cosa consiglieresti?

Beh, la maggior parte dei birrifici sono birrifici OEM (original equipment manufacturer) che producono in conto terzi. È un po’ difficile per gli stranieri visitare i birrifici perché si trovano nelle zone industriali che sono lontane dai circuiti turistici. Il modo migliore per assaggiare la birra artigicnale cinese è visitare le taproom e i pub in città, dove si possono trovare buone selezioni di birre artigianali provenienti da diversi birrifici locali.

Nel mondo contemporaneo della birra artigianale c’è in generale un grande interesse per la sostenibilità ambientale del prodotto, per le birre analcoliche e per gli ingredienti locali. Ci sono tendenze simili in Cina?

Sì, la tendenza è simile qui in Cina dal punto di vista di attenzione alla salute, dunque vanno le birre poco alcoliche e analcoliche e anche quelle con ingredienti locali. Tuttavia, per quanto riguarda l’ambiente e la sostenibilità, ancora non sono temi così sentiti come all’estero.

Potresti suggerire alcuni nomi di birrifici significativi nel mondo della birra artigianale cinese?

• Mahanine Brewing (@mahaninebrewing)
• No.18 (@18brewery)
• Ubrew
• Ye Brewing (@yebrewing)
• Nbeer (@nbeercraftbrewing)
• Trueman Brewing
• Peiping Machine
• Wildwest (@wildwestbrewing)

Tu sei un importatore di birre, esistono birre artigianali o birrifici italiani noti in Cina?

Sì: Loverbeer, Ca del Brado, Birrificio Italiano e la Tipopils, Cantina Errante, Maestri del Sannio. Anche perché io sono l’importatore!

Quale birra artigianale cinese dovrei assolutamente provare?

Non ho ancora la risposta, perché qui in Cina per ora non abbiamo capisaldi come la Tipopils del Birrificio Italiano. Il nostro settore sta ancora lavorando per implementare ulteriormente costanza e qualità del prodotto.

 

[Traduzione Francesca M.]