Approvata Legge Regionale per la Promozione della Birra Artigianale in Emilia-Romagna
Il Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato all’unanimità la legge sulla promozione e valorizzazione della birra artigianale, mirando a valorizzare i microbirrifici e le birre regionali, promuovere lo sviluppo sostenibile e il consumo informato, il turismo birrario, nonché l’aggiornamento professionale degli operatori.
L’Emilia Romagna si unisce al gruppo di regioni italiane che ha legiferato in materia di birra artigianale dopo, per esempio, Umbria e Lombardia.
La normativa, proposta dal consigliere Matteo Rancan (Lega), gode di sostegno bipartisan e punta alla creazione di una filiera brassicola regionale, incentivando la produzione locale di materie prime come luppolo e orzo.
“L’approvazione unanime di oggi rappresenta la quintessenza degli aspetti socializzanti e conviviali intrinseci alla birra” afferma il vice-direttore di Unionbirrai, Andrea Soncini, sottolineando il lavoro congiunto delle forze politiche e l’importanza del sostegno alla filiera brassicola. Unionbirrai è l’associazione di categoria dei piccoli produttore di birra artigianale.
Che cosa prevede la nuova legge sulla birra artigianale dell’Emilia-Romagna?
La legge prevede l’istituzione di un elenco dei microbirrifici artigianali e agricoli sul territorio regionale, un portale online dedicato e l’utilizzo di un logo per i birrifici emiliano-romagnoli. Inoltre, si promuoverà il turismo brassicolo per valorizzare ulteriormente il settore.
“La norma rappresenta un ottimo punto di partenza per sostenere i produttori di birra” aggiunge Federico Bianco, referente regionale Unionbirrai Emilia-Romagna, evidenziando l’impatto positivo sulla promozione verso i consumatori e sul miglioramento strutturale degli impianti.
