Birra artigianale analcolica? Esce Botanic di Birra Baladin
Esce in lattina la birra artigianale analcolica del Birrificio Baladin. Si chiama Botanic, frutto della filiera agricola italiana e onnicomprensiva (!) che le conferisce un affascinante pedigree:
- Acqua delle Alpi Marittime;
- Malto d’orzo dei nostri campi in Basilicata e Puglia;
- Luppolo dei nostri campi di Piozzo e Busca (Cuneo);
- Cannabis sativa e Coriandolo, dalle regioni del centro-sud d’Italia;
- Genziana e Passiflora dal Piemonte;
- Lievito coltivato nel birrificio di Piozzo (Cuneo).
Da un’idea di Teo Musso questa birra birra 100% italiana caratterizzata principalmente dall’uso di botaniche aromatiche: coriandolo, genziana, oli essenziali di Cannabis sativa. Per renderla ancora più interessante, il mastro birraio ha pensato ad un “tocco zen” aggiungendo alla ricetta la passiflora. Risultato: 33 centilitri di positività e relax in lattina (ad apertura totale)!
Poi entra in gioco l’esperienza del Birrificio Balain nel trattare le materie prime delle sue birre e creare questo prodotto senza alcol e sugar free, con pochissime calorie (meno di 70 per lattina).
Botanic fa parte del progetto Nutribev che Baladin sta sviluppando in collaborazione con l’Università degli studi di Torino. L’obiettivo è lo studio di alimenti e bevande attraverso il riutilizzo di scarti di produzione, la ricerca e l’applicazione di nuove tecniche di lavorazione. Botanic, come birra analcolica, a basso contenuto calorico e priva di zuccheri ma contenente maltodestrine, rientra nell’ambito della ricerca come la tecnica “green” usata per estrazione degli oli essenziali di cannabis sativa e luppolo senza utilizzo di additivi o solventi chimici nella lavorazione.
Il Baladin consiglia questa birra da bere in scioltezza, a una temperatura di 6° max 8°, magari dopo aver fatto attività fisica. Se invece la vogliamo abbinare col cibo, alimenti leggeri e gusti freschi, come formaggi e verdure.