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L’anima della birra: orzo e malto nella filiera brassicola. Una fotografia rappresentativa del settore

Cervisia, Associazione Nazionale Filiera Brassicola e Agroalimentare, organizza venerdì 7 maggio 2021 una giornata di discussione e approfondimenti in videoconferenza. Ricco programma degli interventi: Andrea Fralleoni, Teo Musso, Silvia Amadei ecc.

Comunicato stampa

“L’anima della birra: orzo e malto nella filiera brassicola. Una fotografia rappresentativa del settore” Convegno on-line, 7 Maggio 2021- ore 15/18

Cervisia, Associazione Nazionale Filiera Brassicola e Agroalimentare, organizza venerdì 7 maggio 2021 una giornata di discussione e approfondimenti in videoconferenza dal titolo “L’anima della birra: orzo e malto nella filiera brassicola. Una fotografia rappresentativa del settore”. Durante il Convegno verrà presentato ufficialmente il Comitato Scientifico dell’Associazione e tutti i suoi membri. E’ previsto l’intervento dei più importanti esperti e professionisti del settore.

Link all’evento su Zoom: https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZUuceuvrT4iHtYPchX4nOwmP1DjPe_tVsSt

Un vecchio detto inglese recita: “Il malto è l’anima della birra”.
Difficile non credergli visto che rappresenta la sostanza e la fondamentale base zuccherina per scatenare la fermentazione. “L’idea di un confronto sul tema dedicato agli addetti ai lavori parte dalla basilare considerazione che è necessario elaborare un quadro chiaro della situazione italiana in tema di filiera brassicola e capire cosa si può e si dovrà fare in un futuro ormai imminente” – sostiene il Direttore Generale di Cervisia Dott.ssa Francesca Borghi.
“Oltre ad aprire nuovi birrifici – processo che deve necessariamente essere accompagnato dall’aumento di bevitori e dei relativi quantitativi di prodotto – è forse più necessario aiutare lo sviluppo di aziende che si occupano di comparti della filiera, ciascuno specializzato in un pezzo definito della catena produttiva (luppolo, orzo e birra) – senza affannarsi in progetti lunghi e dispendiosi”. E’ quanto sostiene il Dott. Roberto Muzi, esperto di settore e membro del Comitato Scientifico di Cervisia, promotore dell’evento.
Parlare di birra agricola senza affrontare il tema cruciale dei cereali potrebbe essere un limite non indifferente per la produzione. “Sapere di birrai che vanno a raccogliere le mele di cultivar neglette nei terreni abbandonati dei nonni o che sviluppano ricette con grani “crudi” da varietà antiche – aggiunge Muzi – è un’ottima notizia, ma rischia di rimanere uno splendido dettaglio se non ci concentriamo sull’orzo e sul malto, visto quanto incidono (in quantità e qualità) in una ricetta”. “Dato il numero non esiguo di birrifici agricoli in Italia (circa 200), ci sembrava da tempo necessario fare un po’ di ordine sull’argomento ed evidenziare i punti di vista di tutti coloro che sono parte attiva della catena produttiva, analizzando queste esperienze e ascoltando quali sono i problemi che si incontrano e le soluzioni possibili”. In conclusione possiamo dire che “contestualizzando le attività all’interno dei dispositivi di legge (come il D.M. n. 212/2010) e attraverso l’imprescindibile cornice di attenzione all’impatto ecologico” – come ci riassume il Direttore Borghi -, “cercheremo di approfondire le peculiarità delle singole parti di questo insieme articolato, per il miglioramento del lavoro, al fine di arrivare a una filiera dell’orzo e del malto efficace e virtuosa. Chissà se alla fine, in prospettiva, anche noi saremo in grado di vantare orzi cru come Moravia e Maris Otter o nuove tipologie di malti”.

Calendario dei lavori:

Ore 14:45 apertura piattaforma Ore 15:00 inizio dei lavori

Intervengono

  • Dott.ssa Francesca Borghi, Direttore Generale Ass. Cervisia: Introduzione al Convegno e presentazione del Comitato Scientifico;
  • Teo Musso, Presidente Consorzio Birra Italiana, titolare Birrificio Baladin: La filiera della birra agricola;
  • Dott. Michele Lorenzetti, Agronomo: La biodinamica e l’orzo da birra;
  • Prof. Alessio Cimini, UniTuscia: La maltazione: processo, modalità, costi energetici ed ecologici;
  • Dott. Federico Pallottino, CREA: Impianti di micro-maltazione e malti speciali;
  • Prof.ssa Marilena Budroni, Università di Sassari: L’importanza dei microrganismi per la qualità delle materie prime e la valorizzazione dei sottoprodotti;
  • Dott. Gian Franco Regnicoli, MIA – Mastri Birrai Umbri: Il lavoro in malteria – 1;
  • Dott. Jacopo Vacca e Dott. Pierpaolo Casiello, Monfarm: Il lavoro in malteria – 2;
  • Dott. Fabio Scappaticci, Malteria Saplo: Il lavoro in malteria- 3;
  • Prof. Mauro Moresi, UniTuscia: L’economia circolare nella filiera brassicola;
  • Silvia Amadei, Direttore Operativo Ass. Cervisia, Titolare Birrificio Agrilab: Coltivare l’orzo in un’azienda agricola integrata;
  • Massimo Prandi, Titolare Birrificio Cascina Motta: Un racconto di filiera integrale;
  • Andrea Fralleoni, Titolare Birrificio FreeLions: Il lungo percorso da birrificio artigianale a birrificio agricolo;
  • Patrizia Zanier, Mr Malt: Commerciare in malti: scegliere, saper comprare, saper vendere. Il mercato italiano del malto;
  • Dibattito.

Ore 18:00 – Chiusura lavori

Moderatore: Dott. Roberto Muzi, formatore e consulente di settore.

Contatti: Ufficio Stampa Cervisia info@associazionecervisia.it

 

Foto di Steve Barker su Unsplash.

Biglietto di Pinta Medicea in ciotola con orzo maltato

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