Il Regno Unito perde 21 milioni di pinte in un weekend
Parliamo ancora di Regno Unito dove le riaperture sono già iniziate ma i pub continuano a lavorare con restrizioni che hanno di fatto precluso l’apertura ai locali più piccoli o non attrezzati.
Sono infatti circa 2000 i pub rimasti chiusi, mentre tutti gli altri devono sottostare a limitazioni che cominciano ad andare strette ai gestori: consentito solo il servizio al tavolo; un metro di distanziamento tra i clienti; tavoli con non più di sei persone.
Meglio di niente, certo, ma questo fine settimana in UK sarà festa nazionale — Spring bank holiday— e i britannici godranno di un weekend lungo in cui, secondo una stima dell’associazione di categoria dei pub, verranno servite 42 milioni di pinte. Sembra un numero enorme invece, facendo un confronto coi tempi “normali”, mancheranno all’appello 21 milioni di pinte, ovvero un calo di circa il 34% che comporterà una perdita di 80 milioni di sterline.
Secondo la tabella di marcia del Governo, se tutto procede a dovere, le restrizioni saranno rimosse entro il 21 giugno. Una data che, come dicono da BBPA–British Beer & Pub Association a questo punto è essenziale rispettare perché ne va della sopravvivenza del settore.
[Foto dal sito di BBPA: Minnis Bay Bar & Brasserie, Birchington, UK —sembra un posto adorabile.]