Birrificio Trevigiano
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Birrificio Trevigiano, Silea
Birrificio, in provincia di Treviso, nato però nel 2009 a Vascon di Carbonera (stessa provincia). Con il trasferimento, venne aggiunto anche il brewpub —birrificiotrevigiano.com.
Fu opera di Pietro Titolato, il cui genitore vendeva per la Pedavena. E lui, da importatore di birra, finì per produrla direttamente, con l’aiuto del mastro birraio Andrea Liessi.
La produzione, che annovera una ventina di referenze, qualcuna anche per terzi, avviene nel rispetto del Reinheitsgebot e con l’acqua non trattata di una sorgente naturale locale.
Le etichette cercano di esprimerne la cultura classica ed elegante della città di Treviso che si rispecchia peraltro anche nella tipologia delle birre. Per lo più di alta fermentazione, subiscono la rifermentazione in bottiglia.
Le birre artigianali del birrificio Trevigiano
La Biere Du Grand Monarque Bionda, zwickelbier di colore giallo paglierino (g.a. 5,1%); offerta anche in versione rifermentata. Con una discreta effervescenza, la schiuma bianca emerge ampia, fine, compatta, cremosa, di buona tenuta. L’aroma si libera con malti tostati che non inibiscono minimamente la libera espressione di sentori, più che tenui, timidi, di lievito e di fiori; mentre il luppolo appare del tutto assente. Il corpo, da leggero a medio, ha una consistenza decisamente acquosa. Anche nel gusto il luppolo non si fa notare più di tanto, con un amarore erbaceo comunque sufficiente a contrastare la dolcezza fruttata, anche per l’insufflazione di una venatura speziata proveniente dal lievito. La secchezza del finale, ai limiti dell’astringenza, introduce un corto ma esaustivo retrolfatto amaricante di luppolo terroso.
La Biere Du Grand Monarque Doppio Malto Bruna, belgian strong dark ale di colore rosso rubino scuro (g.a. 7,2%). Con una morbida effervescenza, la schiuma ocra emerge alta e spessa, cremosa, ma non così persistente. Nell’olfatto, caffè, liquirizia, cereali tostati, caramello, lievito, pane di segale, melassa, zucchero di canna, si integrano armonicamente con intensi sentori di frutti rossi, bacche essiccate, uva passa, erbe, luppolo speziato. Il corpo medio presenta una consistenza spiccatamente oleosa. Anche nel gusto è il caffè a iniziare il lungo e caldo percorso in compagnia di liquirizia, frutta secca, cioccolato, zucchero bruciato; poi subentrano progressivamente note erbace, di terra, cicoria, e un po’ di acidità residua. Nel finale, il malto leggermente tostato subisce l’influenza di un amarore erbaceo per fondersi, nella discreta persistenza retrolfattiva, con un cordiale warming etilico.
Birrificio Trevigiano Doppio Malto Bionda, belgian strong golden ale di colore dorato con tendenza all’ambra (g.a. 8,2%). Con una vivace effervescenza, la schiuma bianca prorompe enorme, compatta, cremosa, tenace e aderente. L’aroma non è particolarmente intenso, ma rivela ottima pulizia e un bouquet dolce composto di pesca, albicocca, ananas, miele, frutta candita; mentre l’alcol si fa sentire, eccome, non appena si alza la temperatura. Il corpo medio ha una trama acquosa quanto basta per una buona scorrevolezza. Con l’etanolo ben nascosto, ma costante nell’infervorarlo, il gusto ha un inizio secco e frizzante, per poi schiudere le sue note dolci di malto pian piano fagocitate da un delicatissimo amarore stemperato, a sua volta, in prossimità del traguardo, da un rinfrescante tocco di acidità. Il finale si rivela deliziosamente persistente nella sua consistenza speziata. Il retrolfatto dura abbastanza per poter erogare sensazioni di miele e di malto, di caramello e di liquirizia, all’insegna ovviamente della cordialità etilica.
[Le foto sono tratte dal sito e/o dai social del birrificio]