Birra Garlatti Costa
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Birra Garlatti Costa, Folgaria del Friuli (Udine)
Birrificio, in provincia di Udine, messo su nel 2012 da Severino Garlatti Costa. Questi da oltre 20 anni si occupava di consulenze e distribuzione di attrezzature e materie prime per microbirrifici; quindi ristrutturò la vecchia casa dei nonni (in località Costa) e, nei finesettimana, cominciò a produrre birra con un piccolo e ingegnoso impianto di sua ideazione capace di riempire con due cotte consecutive il fermentatore da 6 ettolitri a temperatura controllata. Il trasferimento nell’attuale sede avvenne invece nel 2017 —birragarlatticosta.it.
La produzione, di 10 etichette, a fermentazione alta con rifermentazione in bottiglia, è principalmente d’ispirazione belga. La fermentazione avviene con un unico ceppo di lievito per tutte le birre. Con l’utilizzo poi di prodotti tipici del territorio, vengono anche sperimentate nuove ricette. Mentre l’acqua è quella della selvaggia e incontaminata Val d’Arzino.
Birre artigianali Garlatti Costa
Birra Garlatti Costa Opalita, spiced ale di colore giallo paglierino (g.a. 5%); con aggiunta di malto di frumento, segale e spezie. Ha una bella schiuma candida, fresco aroma di agrumi e floreale, buon corpo brioso e scorrevole, lungo gusto di malto arrotondato dalla segale.
Birra Garlatti Costa Lupus, belgian ale di colore giallo pallido (g.a. 6%); pesantemente luppolizzata. Con una carbonazione media, la schiuma, fine e compatta, mostra buona durata. L’olfatto esala intensi profumi fruttati, erbacei, speziati. Il corpo medio ha una consistenza oleosa. Il gusto, fresco e luppolizzato, chiude la corsa in perfetta secchezza.
Birra Garlatti Costa Liquidambra, belgian ale di colore ambrato (g.a. 7%). La schiuma color crema fuoriesce sottile e tenace. Sentori di malto, fruttati e caramellati, animano elegantemente l’olfatto. Il corpo ostenta una pregevole tessitura. Al palato, l’iniziale dolcezza del caramello viene presto fagocitata da un deciso amarore, che porta a un finale secco e detergente.
Birra Garlatti Costa Orzo Bruno, belgian strong dark ale color tonaca di frate (g.a. 8%). La schiuma nocciola ostenta compattezza e stabilità. L’aroma si libera intenso e complesso: il fruttato iniziale si arricchisce pian piano di sentori vegetali. Il corpo è pieno, sodo, ma vellutato. Il gusto ha una consistenza di nocciolato che prende a fine corsa note piuttosto amare, introducendo un lungo retrolfatto dalle secche e pungenti sensazioni di tostatura.
Birra Garlatti Costa Orodorzo, tripel dorata (g.a. 9%). Con una vivace effervescenza, la schiuma emerge vaporosa e duratura. L’olfatto regala intensi profumi di frutta esotica e di spezie. Il corpo appare pieno, comunque scorrevole. Il gusto attacca con la dolcezza del miele, ma va via via assumento una connotazione amarognola. Il finale asciuga il palato, in attesa del lungo retrolfatto che richiama piacevoli suggestioni amaricanti.
Stagionale e collab
Birra Garlatti Costa Rudolph, birra di Natale di un bel colore rosso intenso (g.a. 10%); delicatamente speziata. Si propone con una schiuma densa e cremosa, olfatto di caramello fruttato e speziato, corpo consistente, gusto dolce che scivola tra note secche di torrefazione, persistente retrolfatto dalle stuzzicanti sensazioni di liquirizia.
In collaborazione infine con Foglie d’Erba e Almond ’22, il birrificio produce Le ’22 Foglie del Conte.
[Le foto sono tratte dal sito e/o social del birrificio]