Birrificio artigianale Abbà
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Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Birra Abbà, Livorno Ferraris VC
Microbirrificio, in provincia di Vercelli, messo su nel 2007 da Vittorio Celidonio, insieme a due amici, Cristiano e Daniele. Il birrificio Abbà si trova nella cascina Abbà, in piena grancia vercellese: il reparto di produzione è al primo piano (un tempo il fienile), che si affaccia su un’ampia corte; la taverna per la mescita, nella vecchia stalla.
La produzione, di 700 ettolitri all’anno, e solo di fermentazione alta con rifermentazione in bottiglia, comprende cinque proposte che sono libere interpretazioni di stili classici operate da Vittorio, un chimico industriale con passato da homebrewer. La Farinella invece è legata ai prodotti del territorio.
Birre artigianali Abbà
Bionda, golden ale bionda (g.a. 5%). All’aroma fresco e intenso segue, in un corpo leggero, il gusto di frutta con un tocco di spezie. Il finale è tutto del luppolo, asciutto e vivace.
Nigra, dry stout color ebano (g.a. 4,6%). Si propone con una bella spuma nocciola, aromi tostati e di liquirizia, corpo pieno e frizzante, sapore fresco e segnato dal malto che però termina secco e tostato, retrolfatto di sufficiente persistenza animato da impressioni aromatiche di liquirizia.
Ambra, belgian strong dark ale di un ambrato scuro tendente al tonaca di frate (g.a. 7%). Con un’effervescenza sottile ma abbastanza percettibile, la spuma color cappuccino emerge fine e abbondante, compatta, duratura, piuttosto aderente. L’elevata intensità olfattiva si esprime con attraenti profumi di lievito, malto, caramello, anche di una leggera tostatura. Il corpo di buona struttura sorregge un fresco e ricco gusto di frutta, a malapena sbilanciato sul dolce. Il discreto finale asciutto introduce un lungo retrolfatto delicatamente tostato.
D’Oro, belgian strong golden ale aranciata: potente, intensa, con gran finale cordiale (g.a. 8%). Il luppolo si limita all’onesto ruolo di equilibratore per gli aromi fruttati e speziati, con lievi spunti di incenso, e per i sapori dolci e di frutta.
Palea, apprezzabile hefe weizen color paglierino (g.a. 5%). La schiuma si leva compatta e molto persistente. L’olfatto è piuttosto segnato dal malto, con ben distinte note dei chiodi di garofano. Cereale e spezie s’impongono con maggior determinazione al palato. Il retrolfatto appare decisamente secco.
La Farinella, specialità dorata (g.a. 7,5%); prodotta con varietà pregiate di riso e piante officinali del Vercellese. Ha spuma di grana assai minuta non però molto persistente, olfatto erbaceo e un po’ balsamico, corpo di pregevole tessitura, gusto di cereali con note di frutta e una punta di acido, sufficiente retrolfatto aromatico.
[Le foto sono prese dal sito del birrificio, ndr]