Australia: una panoramica sulla scena birraria artigianale
Una ricerca del sito Beer Cartel (www.beercartel.com.au), su un campione di oltre 6.500 bevitori di birra artigianale, ha fotografato la scena craft australiana. Emerge che in Australia (come da noi) gli appassionati di artigianali bevono meno, ma spendono di più e cercano la qualità.
Il bevitore artigianale è per lo più uomo (circa 80%), con entrate piuttosto alte e di conseguenza più propenso a spendere cifre alte per un prodotto di qualità superiore. Inoltre è portato a frequentare luoghi di vendita specializzati (beershop, negozi di liquori, pub, ecc.) con una frequenza maggiore. Bastano queste poche semplici considerazioni per capire come mai alla grande industria faccia così gola il mondo dei consumatori artigianali. Ma questo è un altro discorso. Vediamo ora la ricerca.
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Quali sono i migliori birrifici artigianali in Australia?
La classifica dei birrifici artigianali considerati migliori in Australia vede al primo posto Feral Brewing, seguito da Pirate Life, Stone & Wood, Bridge Road Brewers e in quinta posizione 4 Pines. La classifica continua, con nomi che personalmente non ho mai sentito e che sono pressoché introvabili in Italia.
Quali sono gli stili più consumati?
Pale Ale è lo stile più bevuto in Australia dagli appassionati craft, seguito a ruota dal gruppo delle Indian Pale Ale composto da: IPA/Double/Imperial IPA. Dobbiamo scendere parecchio per trovare le lager (al settimo posto). La classifica degli stili più amati è molto simile, vede solo le lager salire di un posto. Questo dato è interessante, suggerisce che le lager artigianali australiane siano più rare (oppure un po’ più deludenti) rispetto alle alte fermentazioni.
I migliori paesi produttori di birra del mondo
Una volta ho conosciuto un tizio australiano convinto che nel suo Paese ci fosse la miglior pizza del mondo. Nessuna sorpresa quando ho letto che gli australiani pensano anche di essere i migliori produttori di birre artigianali del mondo. Dunque li troviamo al primo posto della classifica. Poi seguono gli americani, belgi, tedeschi e via discorrendo. Italia fuori dalla top ten.
E le birre artigianali italiane?
Quest’ultima classifica mi ha fatto nascere il desiderio di avere qualche informazione in più sulle birre italiane, e ho chiesto a Richard Kelsey di Beer Cartel di parlarmene un po’.
Le birre artigianali italiane non sono molto diffuse in Australia. Il birrificio italiano più conosciuto è Birra del Borgo. Cosa che non mi sorprende per via di Nomad (birrificio a Manly, spiaggia a nord di Sydney) di proprietà di Leonardo di Vincenzo e i distributori in Australia, Experience IT.
La birra artigianale italiana più conosciuta è la My Antonia Imperial Pilsner che pare riesca a vendere bene (credo anche grazie alla collaborazione con Sam Calagione di Dogfish Head).
In generale, in Australia le birre artigianali italiane piacciono, ma al momento non c’è molta conoscenza delle nostre etichette, anche se alcuni birrifici italiani sono piuttosto apprezzati: BrewFist, Extraomnes, LoverBeer, Opperbacco e Theresianer.
Infografica della ricerca